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Giornata mondiale delle persone con disabilità

A cura di Morgana De Lioncourt Giornata mondiale delle persone con disabilità

Continua la nostra rubrica "Una pillola al giorno"! Oggi la nostra Morgana De Lioncourt ci parla della giornata mondiale delle persone con disabilità, un tema molto importante, che tra l'altro si collega bene sia con la sua ultima opera, Il ritrovo dei decaduti, ma anche con la sua raccolta di poesie, Tra le braccia di un mostro.

Immagine di vortici rossi con la scritta "Giornata mondiale delle persone con disabilità"

Ogni 3 dicembre, il mondo si unisce per celebrare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, un'occasione per riflettere sulla diversità e promuovere l'inclusione in tutte le sfere della vita. Questa giornata offre l'opportunità di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle sfide affrontate dalle persone con disabilità e di riconoscere i progressi compiuti verso una società più inclusiva.

In questo contesto, è fondamentale mettere in luce le storie di successo di individui con disabilità che, nonostante le sfide, hanno raggiunto traguardi straordinari. Questi esempi ispirano e dimostrano che la determinazione e il talento superano ogni ostacolo.

In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, è significativo riflettere sull'ispirazione che figure come Frida Kahlo portano nel dibattito sull'inclusione.

Nata nel 1907 in Messico, Frida è diventata una delle artiste più iconiche del XX secolo, affrontando sfide uniche dovute a gravi lesioni subite in un incidente stradale all'età di 19 anni.

Le conseguenze di quell'incidente l'hanno costretta a lunghe convalescenze, e Frida ha trasformato il dolore in espressione artistica. La sua arte è stata una finestra aperta sulla sua vita, con opere che spesso riflettevano la sofferenza fisica e emotiva. Nonostante le sue difficoltà, Frida ha utilizzato la sua creatività per superare le barriere, diventando una voce potente nel panorama artistico.

Mockup del libro "Il Ritrovo dei Decaduti" sullo sfondo di vortici rossi, con sopra la scritta "Giornata mondiale delle persone con disabilità"

La sua forza e resilienza hanno ispirato molte persone in tutto il mondo, dimostrando che la

disabilità non limita il potenziale di realizzazione. Frida Kahlo è diventata un simbolo di

determinazione, dimostrando che attraverso l'arte e la passione, è possibile trasformare le sfide in trionfi personali.

Nel mio romanzo “Il ritrovo dei decaduti” avrete l’occasione di parlare con lei delle sue peripezie, dei suoi amori e della sua arte di fronte a un delizioso cocktail inventato da lei stessa (ovvero da me, l’autrice).

Ho deciso di parlare di questo tema così delicato poiché io stessa, proprio alla stessa età di Frida, ho affrontato il mio primo tumore. La mia malattia nel corso della vita mi ha portato a subire due mastectomie bilaterali, che, io, scherzando, affermo che mi abbiano reso al pari di una Barbie. E perché no, anche una scrittrice di talento, visto che parlo dell’argomento nell’ultimo capitolo della mia prima opera: “Tra le braccia di un mostro”.

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