

Laura Costantini
Laura Costantini ha quindici anni. E li ha dal 1978. Sì, è una citazione del tanto vituperato “Twilight”. E risponde a verità. Il problema è che Laura ha veramente quindici anni, nella sua testa, e si comporta di conseguenza. A metterci una toppa è il fatto che da adolescente è sempre stata una “secchiona” dedita alla lettura, al disegno e alla scrittura. Una “nerd” ante-litteram, diciamo. Liceo classico e facoltà di Lettere moderne con indirizzo storico. Cento dieci e lode con bacio accademico. Ha perseguito poi il sogno di sempre: essere una giornalista. E ce l’ha fatta. Colleziona fate e gufi. Ama le bambole di porcellana (sì, quelle da film horror) meglio se in abiti vittoriani. Non riesce a tener vive le piante, pur amandole tanto. Si consola con i dolci, meglio se al cioccolato. E no, grazie al cielo, non ingrassa. Proprio come la quindicenne che era e che continua a essere. Nonostante sia venuta al mondo nell’anno in cui assassinarono John Fitzgerald Kennedy.